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La lunga storia di Marcellina può sicuramente cominciare nella fase antecedente la dominazione dell’impero romano nella Sabina, quando questa ridente terra, era abitata da un fiorente popolazione, i Sabini, che tanti problemi crearono al valoroso esercito dei Romani. Numerosi sono infatti i resti d’insediamenti preromani che si ritrovano presso le pendici del Monte Gennaro. Del periodo romano sono stati riportati alla luce i resti di una cittadella fortificata chiamata forse Medulia, costruita a terrazze disposte su tre diversi livelli. Con la caduta dell’impero romano, la Sabina, come tutto il territorio dell’impero, fu percorso dalle invasioni barbariche. Furono i saraceni ad insediarsi stabilmente nella zona sud- est dell’odierna Marcellina e a fondare il Castrum Saracinischi (o Castellaccio). Sconfitti dalla truppe pontificie nel 916, si rifugiarono presso Anticoli nell’attuale paese di Saracinesco Nuovo. Non fu questo chiaramente il solo Castrum costruito nella zona, siamo nel periodo in cui l’Italia tutta è soggetta al fenomeno dell’incastellamento, ma per la storia di Marcellina si devono citare soltanto altri due Castrum quello di Turrita, i cui ruderi si possono ancora oggi ammirare a due km a sud – ovest del centro abitato, e quello di Castrum Marcellini (Castelluccio), che sorgeva in località Monteverde, oggi quasi completamente distrutto, fondato dal nobile latifondista romano Gregorio de Marcellinis, dal quale sembra abbia avuto origine il toponimo di Marcellina. La famiglia dei Marcellini mantenne la proprietà del feudo fino alla fine del XIV sec. In una bolla datata 12 luglio 1153, viene menzionata per la prima volta l’Abbazia di S. Maria in Monte Dominici (l’odierna chiesa di S. Maria delle Grazie). Il primo nucleo abitato di Marcellina: Marcellinum, si venne a creare proprio sotto l’egida dell’Abbazia, che era direttamente amministrata dal convento benedettino di S. Pietro Fuori le Mura in Roma. La chiesa di S. Maria in Monte Dominici, fu costruita intorno ai primi anni del XI sec., sulle rovine della villa romana di Quintilio Varo (IV sec. d.C.), in seguito agli inizi del XIII sec, l’impianto planimetrico dell’edificio religioso venne completamente trasformato, utilizzando anche il materiale di spoglio proveniente dalla villa romana, con la creazione di un’unica navata, divisa dal presbiterio tramite un arco trionfale. Appartengono a questo periodo gli affreschi raffiguranti: Storie del Vecchio e Nuovo Testamento, la Storia della vita di San Pietro, che si sviluppa lungo le pareti laterali della navata. Nel XIV sec. la chiesa fu interessata da nuovi lavori. All’esterno un bellissimo campanile in laterizio con bifore e trifore. Nel 1391 il borgo di Marcellina venne ceduto dal papa Bonifacio IX (1389 – 1404) agli Orsini in enfiteusi, che lo acquistarono definitivamente nel 1435. Nel 1558 fu ceduto dagli Orsini a Federico Cesi, un’altra potente famiglia, che lo mantenne però soltanto fino al 1678 anno in cui ai Cesi subentrarono i Borghese. Nel 1909 Marcellina ottenne l’indipendenza comunale staccandosi dal vicino S. Polo. |
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Come raggiungere Marcellina |
Da Roma G.R.A. uscire all’uscita 14 per A24 direzione Tivoli, proseguire fino ad uscita Tivoli e svoltare a sinistra per la sp 51 a, via Maremmana Inferiore, proseguire poi sulla ss 636. |
Gli eventi |
Gennaio - Festa della befana (6 gennaio) |
Gennaio - Festa di s. Antonio Abate (17 gennaio) |
Febbraio - Carnevale Marcellinese con sfilata di carri allegorici (Febbraio) |
Marzo - Manifestazione "L'Oro della Sabina" con stand gastronomici (Marzo) |
Aprile - Olio e non Solo (Aprile) |
Maggio - Festa della Madonna della Ginestra e dei Butteri (3a domenica di maggio) |
Maggio - Sagra della coppietta (3a domenica di maggio) |
Giugno - Festival delle Ciliegie (Giugno) |
Luglio - Cinema in piazza (Luglio/agosto) |
Agosto - Cinema in piazza (Luglio/Agosto) |
Settembre - Festa patronale della Madonna delle grazie (2a domenica di settembre) |
Settembre - Rassegna Corale (Ultima domenica di settembre) |
Numeri utili |
Ufficio postale: Via Principe di Piemonte - 0774 424671 |
Carabinieri: Via Indipendenza - 0774 424020 |
Farmacia: Via Regina Elena, 31 - 0774 424041 |
Pro loco: C.so Vittorio Emanuele, 128 - 0774 334209 |
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